Olea europaea

Illustrazione di un olivo

nome comune

Olivo

categoria

Arbusto

famiglia botanica

Descrizione della pianta

Olea europaea, comunemente conosciuto come olivo, è uno degli alberi più iconici e longevi del paesaggio mediterraneo, appartenente alla famiglia delle Oleaceae. Si tratta di una pianta sempreverde a lento accrescimento, che può assumere forma arbustiva o arborea, raggiungendo anche altezze superiori ai 10 metri. Il suo tronco è spesso contorto, nodoso e rugoso, con corteccia grigia e screpolata che con l’età diventa sempre più decorativa. Le foglie sono opposte, di forma ellittica e coriacea, verde-grigio sulla pagina superiore e argentee sotto, e donano alla pianta un aspetto argenteo e luminoso. In primavera produce piccoli fiori bianco-crema, profumati ma poco appariscenti, seguiti da frutti (olive) che maturano dal verde al nero durante l’autunno. L’intera pianta è simbolo di forza, pace, longevità e resilienza.

Origine e provenienza

Originario del bacino del Mediterraneo orientale, in particolare della Siria, dell’Asia Minore e della Grecia, l’olivo è stato domesticato oltre 6000 anni fa, diventando simbolo di civiltà, agricoltura e spiritualità in numerose culture. È tuttora coltivato in tutta la fascia mediterranea, non solo per la produzione dell’olio ma anche come elemento ornamentale di pregio, grazie alla sua estetica essenziale e alla straordinaria capacità di adattamento. In Italia, è presente in tutte le regioni centro-meridionali, sia in coltivazione agricola che in giardini storici e paesaggi rurali.

Stagionalità

Si tratta di una pianta sempreverde, che mantiene il fogliame durante tutto l’anno e offre una presenza solida, ordinata e strutturale anche in inverno. La fioritura avviene tra aprile e giugno, mentre i frutti maturano tra ottobre e dicembre. È eccezionalmente resistente alla siccità, al calore, ai venti marini e ai suoli poveri, anche calcarei. Tollera temperature fino a –8 / –10 °C, ma nelle regioni più fredde o esposte è consigliabile la coltivazione in vaso o in posizione riparata. Teme i ristagni d’acqua, che possono compromettere le radici.

Uso della pianta

L’Olea europaea viene ampiamente utilizzato come esemplare isolato in giardini residenziali o pubblici, come alberatura per viali, in giardini rocciosi, terrazzi, cortili, orti-giardino o inserito in paesaggi agricoli integrati. Il suo aspetto scolpito e la lenta crescita lo rendono perfetto per contesti minimalisti, storici o contemporanei, dove dona un senso di solidità, eleganza e radicamento culturale. È spesso impiegato anche in grandi contenitori per decorare ingressi, piazzali o patii. Non necessita di potature frequenti e si adatta a numerosi stili, da quello naturale al formale. Inoltre, è una pianta che favorisce la biodiversità e offre habitat per uccelli e insetti utili.

Utilizzata nel progetto

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