Il progetto coinvolge un’ampia area esterna sviluppata su più livelli sui terrazzi di pertinenza di un appartamento all’ultimo piano nel centro di Torino.
Sul grande terrazzo in copertura, collegato all’appartamento da due scale, una interna che arriva al soggiorno e una esterna, si trovano una serra con cucina e un’area relax sviluppata al di sotto di una grande cupola preesistente in tubolari di ferro, alla quale è ancorata una tensostruttura ombreggiante in tessuto microforato.
Un lato della serra-cucina, formato da una parete vetrata, si apre completamente dando accesso al vicino tavolo da pranzo. A lato, una portafinestra permette di accedere direttamente anche alla spaziosa area relax arredata con divani e pouf.
Inoltre, nella zona ovest del terrazzo principale, collegata con l’appartamento e i terrazzi al piano inferiore da una scala esterna, è presente accogliente solarium, arredato con cabine-spogliatoio, divano e doccia.
Al piano inferiore, sui terrazzi adiacenti all’appartamento sul lato del cortile interno e sul lato strada, si alternano aceri e rosmarini prostrati.
La vegetazione, che vuole suggerire l’idea di un giardino spontaneo, semplice e informale, incornicia il paesaggio e si sviluppa lungo il perimetro del terrazzo, dentro capienti fioriere che ospitano diversi tipi di piante e numerosi alberi da frutto: melo cotogno, albicocco, susino, ciliegio e pero, bellissimi anche di notte, quando l’illuminazione dal basso ne mette in luce l’impalcatura.
Il resto delle specie compone un morbido nastro, ricco di circa una trentina di erbacee perenni e bassi arbusti, rallegrato dall’esplosione di fioriture rosa shocking, colore preferito dalla proprietaria, che lo ha scelto anche per gli arredi.
Dalla primavera all’autunno, sui verdi di Stipa Tenuissima, Artemisia ‘Powis Castle’, Festuca glauca ‘Harz’, si accendono infatti le corolle delle piante di Gaura lindheimeri, Allium giganteum, Echinacea purpurea e delle cinquanta varietà di rose presenti.

Fotografie di Dario Fusaro.